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Questione di tempo: come ti organizzi?

Quando si tratta di organizzarsi è sempre questione di tempo: tempo per capire, per scegliere e per procedere lungo una rotta che abbiamo sapientemente tracciato.

Ecco questo è il problema, che a volte non abbiamo chiaro l’obiettivo e quindi neppure i passaggi da fare risultano semplici. Succede anche a te?

Voglio cominciare questo blog post con un aforisma che mi ha donato una prospettiva diversa riguardo all’organizzazione del tempo. Sì, perché anche essere troppo attaccati all’orologio e sempre tesi all’obiettivo è innaturale per noi umani.

Almeno per me lo è e creare nuove piccole sane abitudini ha significato impegnarmi a cambiare con costanza per vincere alcune delle mie resistenze.

La cosa più preziosa che puoi ricevere da chi ami è il suo tempo. Non sono le parole, non sono i fiori, i regali. È il tempo. Perché quello non torna indietro e quello che ha dato a te è solo tuo, non importa se è stata un’ora o una vita.

Una bella questione, il Tempo

E allora riflettiamo sul senso del TEMPO. Un altro asset fondamentale per noi freelance e per tutti direi. Un tema cardine nella crescita personale.

C’è un’altra frase che tengo a portata di mano. Esprime l’importanza di agire e fare nel presente ed è di Theodore Roosevelt:

Fai quello che puoi, con quello che hai, nel posto in cui sei.

Theodore Roosevelt

Mi piace molto ed è il filo conduttore per il prossimo episodio, quello del 17 agosto dedicato alla conoscenza delle nostre RISorse: “quello che hai”.

Ricordi? Questo SPECIALE ESTATE è dedicato a chi vuole ascoltare in soli 10 minuti il succo del mio METODO FORTE RISATA per diventare responsabili dei propri pensieri e muovere i primi passi nel cambiamento.

Se vuoi ascoltare anche il primo episodio dedicato alla forma mentale del freelance, lo trovi su Spreaker oppure sulla tua piattaforma di ascolta preferita (Google podcats, Apple podcast e Spotify).

Questione di Tempo barbara reverberi

Ricorda 3 cose:

  1. il tempo è una risorsa uguale per tutti e limitata
  2. dipende da NOI come usarla al meglio
  3. se impari a organizzarti, cambia la prospettiva

Ognuno di noi è diverso e unico. Ognuno di noi ha un modo diverso di funzionare, chi:

  • fa fatica ad alzarsi e poi lavora fino a notte inoltrata
  • si alza come una saetta e poi si abbiocca alle nove di sera
  • è produttivo e massimizza ogni minuto
  • tende a procrastinare e si sente inconcludente.

Il tempo presente

Comunque tu ti senta ora, sappi che il TEMPO che veramente conta è IL PRESENTE.

Inutile fare grandi piani se poi non rispetti un solo compito che ti sei assegnato per la giornata. Hai presente quella fantasia della sera che ti porta a scrivere in agenda ventisette obiettivi, trenta attività e poi ti senti in perenne affanno?

Cosa puoi fare allora?

Comincia ORA ad osservarti. Tieni traccia delle tue attività, impara a studiarti. 

Come ti svegli la mattina? Già stanca o stanco? Ti serve un vagnone di caffè per sentirti sveglia o sveglio? Quando sei maggiormente concentrata o concentrato? Cosa ti porta via tempo? E la sera, ti senti soddisfatta o soddisfatto? Oppure hai lasciato aperti troppi cerchi?

Imparando a monitorare le tue attività, la loro distribuzione nella giornata e come le porti a termine, comprenderai il tuo funzionamento e questo è primo passo per raggiungere i tuoi traguardi.

Il tempo e le sue componenti

Un’importante osservazione è anche comprendere che il TEMPO ha una componente soggettiva:

  • soggettiva è la percezione della durata quando siamo immersi in qualcosa che ci piace o non ci piace
  • soggettiva è l’importanza che diamo a una attività piuttosto che a un’altra a seconda del nostro grado di interesse

E una oggettiva:

  • è uguale per tutti
  • passa e non torna
  • non si rigenera
  • non si acquista

MA si conquista! Sì, puoi riuscire a conquistare il Tempo Per Te e a dedicarlo a chi ami e a ciò che ti piace fare per ricaricarti e vivere più serenamente.

Infondo noi freelance non andremo mai davvero in pensione. Penso sempre che mi sto preparando un percorso di vita in cui non mi servirà aspettare la pensione per fare ciò che amo. Posso cominciare ORA, organizzando il mio tempo per pianificare pause e lavoro, relax e flow.

Questione di tempo: anche per te, a partire da oggi

E per concludere voglio offrirti qualche consiglio sparso, frutto della mia esperienza, della pratica quotidiana per fare meglio e più velocemente. Da qualche anno arrivo agli obiettivi che mi sono prefissata e forse è anche merito delle numerose letture che ho fatto.

Soprattutto credo sia dovuto al fatto che ho deciso di provarci. Ho messo in pratica qualcuno di questi consigli e ne ho trovato giovamento. Eccoli qua:

  • svegliati presto, l’alba ha qualcosa di magico ed energetico
  • pianifica! Fissa 3 cose da fare al giorno e dai le priorità
  • elimina le tentazioni
  • metti in conto anche le pause rigeneranti
  • mangia la rana (parti dalle attività più impegnative)
  • inizia e finisci
  • trova il tuo strumento (to do list, Eisenhower, app)

La cattiva notizia è che il tempo vola. La buona notizia è che sei il pilota.

Michael Althsuler

Questione di tempo: cosa ti porti a casa?

Sai che scrivo per te. Il mio perché è diventato chiaro qualche anno fa, quando stavo ripensando al mio lavoro e a come mettere al servizio delle persone che si sentono confuse e scoraggiate in una fase della loro vita professionale, ciò che avevo imparato.

Nasce così il sito, il libro e perfino le chat della domenica sul mio Canale Telegram. Riprenderanno a settembre, ma sono un’iniziativa in cui credo per incontrarci e confrontarci sui temi più caldi del momento riguardo ai freelance.

E allora ogni commento o consiglio a me per fare meglio, è sempre benvenuto. Puoi contattarmi attraverso il form o scrivermi a contattami@barbarareverberi.it.

Una bella lettura sul Tempo è Ingoia il rospo di Brian Tracy, edito da Sangiovannis.

Prossimo appuntamento martedì 17 agosto con il prossimo SPECIALE ESTATE dedicato a CONOSCI LE TUE RISORSE.